Pranoflog Bugiardino

Il farmaco Pranoflog è un farmaco di classe C, Il principio attivo del Pranoflog è Pranoprofene   il prezzo rilevato per la vendita di questo farmaco è di circa 7,65€ a confezione.

Scheda Tecnica Pranoflog

PRANOFLOG è indicatto nel trattamento di stati infiammatori eventualmente dolorosi e non su base infettiva a carico del segmento anteriore dell’occhio, in particolare per interventi di cataratta.

Controindicazioni Pranoflog

PRANOFLOG è controindicato in caso di ipersensibilità al principio attivo (pranoprofen) o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
PRANOFLOG collirio è inoltre controindicato in pazienti nei quali si sono
verificati, dopo assunzione di acido acetilsalicilico o di altri farmaci
antiinfiammatori non steroidei, accessi asmatici, orticaria o rinite acuta.


Confezioni
Pranoflog coll 5 ml 0,1%
Farmaci Equivalenti
Ditta Produttrice
Sifi Spa

Pranoflog Somministrazione

PRANOFLOG 1 mg/ml collirio, soluzione
Pranoprofen

COMPOSIZIONE
- 1 ml contiene:
Principio attivo
: pranoprofen 1 mg.
Eccipienti
: benzalconio cloruro, disodio edetato, polisorbato 80, sodio tetraborato,
acido borico ed acqua depurata.


Dosaggi Pranoflog

PRANOFLOG dosaggi:
Consultare il proprio medico o il farmacista se non si è sicuri di come instillare il
collirio.
Dopo la somministrazione si raccomanda di esercitare una pressione con il dito
sull’angolo interno dell’occhio in corrispondenza del naso e di chiudere
delicatamente la palpebra. Ciò può ridurre l'assorbimento al di fuori dell’occhio dei
farmaci oftalmici somministrati, con conseguente diminuzione degli effetti
collaterali sistemici.
La terapia può essere iniziata con una goccia di PRANOFLOG collirio 3-4 volte al giorno, fino a risoluzione dei sintomi. Pranoflog collirio è solo per uso oftalmico.
In caso di utilizzo di altri farmaci topici oftalmici, questi devono essere
somministrati almeno dopo un intervallo di cinque minuti.
Evitare che l’estremità del contenitore venga a contatto con l’occhio o con altre
superfici per evitare contaminazioni. Tenere il contenitore chiuso quando non in
uso


Effetti Pranoflog

Gli effetti indesiderati in seguito al trattamento con PRANOFLOG collirio si verificano con una scarsa incidenza e prevalentemente a livello oculare
Occasionalmente sono stati riferiti irritazione all’instillazione, discomfort, dolore,
prurito, rossore, secchezza, gonfiore, iperemia congiuntivale, blefarite o secrezione.
Sono state inoltre raramente osservate, lacrimazione, cheratite superficiale diffusa,
sensazione di corpo estraneo, chemosi ed offuscamento della vista.
Nel caso si manifestassero effetti indesiderati, specialmente se diversi da quelli descritti, il paziente è invitato a comunicarli al proprio medico.


Pranoflog in Gravidanza

Durante la gravidanza e l’allattamento il medicinale deve essere utilizzato solo se
l’atteso beneficio del trattamento supera il potenziale rischio.
A causa degli effetti noti dei farmaci inibitori delle prostaglandine sul sistema
cardiovascolare fetale (chiusura del dotto arterioso), l’uso di PRANOFLOG collirio
deve essere evitato nell’ultimo periodo della gravidanza.