Kenacort Bugiardino
Il farmaco Kenacort è un farmaco di classe A, Il principio attivo del Kenacort è Triamcinolone il prezzo rilevato per la vendita di questo farmaco è di circa 5,83€ a confezione.
Scheda Tecnica Kenacort
La somministrazione intramuscolare di KENACORT (Sospensione iniettabile di
triamcinolone acetonide) è indicata per la terapia corticosteroidea sistemica in condizioni
morbose quali sindromi allergiche (per controllare condizioni gravi o debilitanti non
trattabili in maniera convenzionale), dermatosi, artrite reumatoide generalizzata ed altre
affezioni del tessuto connettivo. La via intramuscolare di somministrazione è
particolarmente utile nelle suddette malattie quando non sia attuabile la terapia
corticosteroidea orale.
KENACORT può essere inoltre somministrato per via intra-articolare o intraborsale.
Queste modalità di somministrazione consentono di attuare una valida terapia locale a
breve termine del dolore, della tumefazione e della rigidità articolare conseguenti ad artrite
traumatica o reumatoide, osteoartrite, sinovite, borsite.
Nel trattamento delle malattie artritiche generalizzate, l'iniezione intra-articolare di
triamcinolone acetonide va intesa a sussidio delle altre misure terapeutiche convenzionali.
Processi morbosi a carattere circoscritto quali l'artrite traumatica o la borsite, possono
rappresentare tipiche indicazioni per una terapia condotta esclusivamente per via intraarticolare.
Controindicazioni Kenacort
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
I corticosteroidi sono controindicati in pazienti con infezioni sistemiche e nei bambini al di sotto dei due anni. La somministrazione intramuscolare di corticosteroidi è controindicata in presenza di porpora idiopatica trombocitopenica.
- Confezioni
- Kenacort 3 flaconcini soluz iniett 40 mg 1 ml
- Farmaci Equivalenti
- Triamcinolone 40mg 3 Unita' Uso Parenterale
- Ditta Produttrice
- Bristol-myers Squibb Srl
Kenacort Somministrazione
Sospensione iniettabile.
Dosaggi Kenacort
Generale
La dose iniziale di KENACORT può variare da 2,5 a 60 mg/die secondo la specifica
patologia che deve essere trattata.
Nei casi di minore gravità, possono essere sufficienti dosaggi più bassi mentre in altri
pazienti possono essere necessarie dosi iniziali più elevate. Generalmente la quantità di
farmaco somministrato per via parenterale varia da un terzo a metà della dose
somministrata per via orale ogni 12 ore. Nei casi che possono mettere a rischio la vita del
paziente, possono essere giustificati dosaggi maggiori. Il dosaggio iniziale deve essere
mantenuto o aggiustato fino a quando non si raggiunge una soddisfacente risposta clinica.
Se questa non è raggiunta dopo un ragionevole periodo di tempo, KENACORT deve essere
gradualmente interrotto ed il paziente deve essere trattato con altra terapia.
LO SCHEMA POSOLOGICO È VARIABILE E DEVE ESSERE INDIVIDUALIZZATO
SULLA BASE DELLA PATOLOGIA DA TRATTARE E DELLA RISPOSTA DEL
PAZIENTE.
Si raccomanda di usare la minima dose utile per la patologia in esame.
Una volta raggiunta la risposta positiva alla terapia, l'appropriata dose di mantenimento
dovrà essere determinata diminuendo gradatamente la dose iniziale fino a quando non si
sia raggiunta la dose minima utile al mantenimento della risposta terapeutica desiderata. Se
il prodotto deve essere sospeso dopo terapia a lungo termine, si raccomanda l'interruzione graduale e non improvvisa.
Adulti e bambini al di sopra dei 12 anni: la dose iniziale che si consiglia è di 60 mg.
Praticare l'iniezione profondamente nei muscoli della regione glutea.
Se l'iniezione non è praticata correttamente, può insorgere atrofia del grasso sottocutaneo.
Il dosaggio si regola in genere tra i 40 e gli 80 mg, a seconda della risposta del paziente e
della durata della remissione. In alcuni pazienti la sintomatologia può essere tuttavia ben
controllata con bassi dosaggi dell'ordine di 20 mg o meno. Pazienti affetti da febbre da
fieno o asma da polline che non rispondono alla terapia desensibilizzante e alle altre
terapie convenzionali, possono ottenere una remissione dei sintomi perdurante l'intera
stagione dei pollini con una sola iniezione di 40-100 mg.
Bambini dai 6 ai 12 anni: il dosaggio iniziale consigliato è di 40 mg, sebbene la posologia
dipenda più dalla gravità dei sintomi che dall'età o dal peso corporeo.
Neonati o prematuri:
Questa preparazione contiene alcool benzilico
Effetti Kenacort
Generali: reazioni anafilattoidi, reazioni anafilattiche, shock anafilattico, aggravamento o
mascheramento delle infezioni.
Cardiovascolari: ipertensione, sincope, insufficienza cardiaca congestizia, aritmie, angioite
necrotizzante, fenomeni tromboembolici, tromboflebiti.
Alterazioni idro-elettrolitiche: ritenzione idrica e di sodio associate con ipertensione o
insufficienza cardiaca congestizia, perdita di potassio che può condurre ad aritmie
cardiache o modificazioni dell'ECG, alcalosi ipopotassica.
Alterazioni muscolo-scheletriche : debolezza muscolare, affaticabilità, miopatie, perdita di
massa muscolare, osteoporosi, fratture vertebrali da compressione, guarigione ritardata
delle fratture, necrosi asettica della testa del femore e dell'omero, fratture patologiche delle
ossa lunghe, fratture spontanee.
Disturbi gastrointestinali: ulcera peptica con successiva possibile perforazione ed
emorragia, pancreatiti, distensione addominale, esofagite ulcerati
Kenacort in Gravidanza
Molti corticosteroidi usati a basse dosi hanno mostrato di avere effetto teratogeno negli
animali da laboratorio. Poiché non sono stati condotti studi adeguati sulla riproduzione
nell'uomo, l'uso di corticosteroidi in gravidanza, durante l'allattamento o in età fertile va
valutata alla luce del possibile beneficio rispetto al rischio potenziale per la madre,
l'embrione, il feto o il neonato in allattamento.
I neonati da madri sottoposte a dosi sostanziali di corticosteroidi durante la gravidanza
devono essere attentamente controllati per eventuali segni di iposurrenalism