Immucyst Bugiardino

Il farmaco Immucyst è un farmaco di classe H, Il principio attivo del Immucyst è Bcg - Bacillo di Calmette e Guerin   il prezzo rilevato per la vendita di questo farmaco è di circa 134,51€ a confezione.

Scheda Tecnica Immucyst

ImmuCyst è indicato per uso intravescicale nel trattamento e nella profilassi del carcinoma in situ (CIS) primario o recidivante della vescica urinaria e per la profilassi a seguito di resezione transuretrale (TUR) dei tumori papillari ad alto rischio primari o recidivanti di livello Ta e/o T1, oppure di qualsiasi loro combinazione, nonostante il trattamento intravescicale precedente.

Controindicazioni Immucyst

Pazienti in terapia immunosoppressiva o con un sistema immune compromesso non vanno trattati con BCG a causa del rischio di sepsi sistemica da mycobacterium.

Associazioni con farmaci che possano determinare depressione dell’attività midollare e/o immunosoppressivi e/o radiazioni potrebbero pregiudicare la risposta all’ImmuCyst e potrebbero aumentare il rischio di osteomielite o di sepsi da BCG.

L’ImmuCyst non va somministrato a pazienti in stato febbrile a meno che la causa della febbre sia determinata e valutata; se tale febbre è dovuta ad infezione, l’ImmuCyst va ritardato fin tanto che questa persiste.

Pazienti con infezione del tratto urinario non debbono essere trattati con ImmuCyst per il rischio di una infezione disseminata da BCG o di un peggioramento dell’infiammazione vescicale.

ImmuCyst è generalmente controindicato in gravidanza e durante l’allattament


Confezioni
Immucyst 1 fiala liof per instillazioni intravescicali
Farmaci Equivalenti
Bcg Bacillo Di Calmette E Guerin 81mg 1 Unita' Uso Endovescicale
Ditta Produttrice
Alfa Wassermann Spa

Immucyst Somministrazione

Polvere per sospensione endovescicale.


Dosaggi Immucyst

Il trattamento intravescicale e la profilassi per il CIS della vescica urinaria va iniziato tra il 7° - 14° giorno dopo la biopsia o la resezione transuretrale (qualora questa venga eseguita).

Una dose di ImmuCyst che consiste nella instillazione intravescicale di 81 mg (peso secco) di BCG, va somministrata 1 volta/settimana per 6 settimane (terapia di induzione).

Ogni dose è preparata ricostituendo il flacone di liofilizzato di BCG con 3 ml di soluzione salina sterile senza conservanti.

Il BCG ricostituito va inoltre diluito con 50 ml di soluzione salina sterile senza conservanti, per un totale di 53 ml.

Inserire il catetere in vescica in condizioni sterili, drenare la vescica, infondere lentamente (per gravità) la sospensione di ImmuCyst, quindi estrarre il catetere.

Durante la prima ora che segue l’instillazione, il paziente deve giacere per 15 minuti in posizione supina, poi in posizione prona e quindi su entrambi i lati. Il paziente poi può alzarsi, ma deve ritenere il farmaco per altri 60 minuti, per un totale di 2 ore.

I pazienti che non sono capaci di trattenere il farmaco, potranno urinare prima. Alla fine delle 2 ore tutti i pazienti dovrebbero urinare in posizione seduta per ragioni di sicurezza. I pazienti dovrebbero mantenere una adeguata idratazione. La terapia di induzione deve poi continuare con un trattamento a 3, 6, 12, 18 e 24 mesi seguenti al trattamento iniziale.


Effetti Immucyst

La somministrazione di ImmuCyst per uso intravescicale provoca una risposta infiammatoria nella vescica ed è stata associata con ematuria, poliuria, disuria e infezioni batteriche del tratto urinario. Si richiede pertanto un accurato controllo delle vie urinarie.

Si sono manifestate, in seguito ad immunoterapia con ImmuCyst, alcune reazioni collaterali sistemiche, sebbene sintomi irritativi locali o simili all’influenza siano più comuni.

Le reazioni sistemiche osservate sono: febbre, nausea, diarrea, anemia e leucopenia, prostatite e ostruzione uretrale, e infezione sistemica da BCG.


Immucyst in Gravidanza

Non sono stati condotti studi con ImmuCyst sulla riproduzione animale.

Non si sa se l’ImmuCyst possa causare danni fetali quando somministrato a gestanti o se possa interferire con la capacità di riproduzione.

L’ImmuCyst va somministrato a gestanti solo se strettamente necessario.

Le donne durante il periodo dell’allattamento potrebbero infettare il bambino con infezione sistemica da BCG.

Non è noto se questo farmaco venga escreto nel latte umano.