Fosamax Bugiardino
Il farmaco Fosamax è un farmaco di classe A, Il principio attivo del Fosamax è Acido alendronico il prezzo rilevato per la vendita di questo farmaco è di circa 17,22€ a confezione.
Scheda Tecnica Fosamax
FOSAMAX è indicato
· nel trattamento dell'osteoporosi nelle donne in età postmenopausale e negli uomini
· nel trattamento e nella prevenzione dell’osteoporosi indotta dai glicocorticoidi (GIOP) in uomini
e donne
Controindicazioni Fosamax
· Patologie dell’esofago e altri fattori che ritardano lo svuotamento esofageo, come stenosi e
acalasia.
· Inabilità a stare in piedi o seduti con il busto eretto per almeno 30 minuti.
· Ipersensibilità all’alendronato o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
· Insufficienza renale di grado severo.
· Ipocalcemia
- Confezioni
- Fosamax 14 compresse 10 mg
- Farmaci Equivalenti
- Acido Alendronico 10mg 14 Unita' Uso Orale
- Acido Alendronico 70mg 4 Unita' Uso Orale
- Ditta Produttrice
- Merck Sharp & Dohme Spa
Fosamax Somministrazione
Compresse per uso orale.
Dosaggi Fosamax
La dose raccomandata è 10 mg una volta al giorno. Non è stata stabilità la durata ottimale del
trattamento con bisfosfonati per l’osteoporosi. La necessità di un trattamento continuativo deve
essere rivalutata in ogni singolo paziente periodicamente in funzione dei benefici e rischi potenziali,
in particolare dopo 5 o più anni d’uso. I pazienti devono essere informati che in caso di mancata assunzione della dose giornaliera di
FOSAMAX 10 mg, devono assumere una compressa al mattino successivo al giorno in cui se ne
sono accorti. Non si devono prendere due compresse lo stesso giorno ma si deve ricominciare ad assumere una compressa al giorno, come stabilito in precedenza.
Effetti Fosamax
Cefalea, capogiro, vertigine, dolore addominale, dispepsia, stipsi, diarrea, flatulenza, ulcera esofagea, disfagia, distensione addominale, rigurgito acido.
Fosamax in Gravidanza
L’alendronato non deve essere usato in gravidanza. Non vi sono dati adeguati sull’uso di alendronato
in donne in gravidanza. Gli studi su animali non indicano effetti dannosi diretti sulla gravidanza, lo
sviluppo embrio/fetale o lo sviluppo postnatale. L’alendronato ha causato distocia dovuta
all’ipocalcemia nei ratti in gravidanza