Duovent Bugiardino
Il farmaco Duovent è un farmaco di classe A, Il principio attivo del Duovent è Fenoterolo/ipratropio bromuro il prezzo rilevato per la vendita di questo farmaco è di circa 12,45€ a confezione.
Scheda Tecnica Duovent
Trattamento sintomatico di attacchi asmatici, profilassi dell’asma da sforzo, trattamento dell’asma bronchiale e di altre affezioni broncopolmonari con broncospasmo reversibile, quali ad esempio, la bronchite cronica ostruttiva.
In tali affezioni va considerata l’opportunità di intraprendere una concomitante terapia antiinfiammatoria.
Controindicazioni Duovent
Ipersensibilità ai principi attivi, o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Duovent è controindicato anche nei pazienti con cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva e tachiaritmia
- Confezioni
- Duovent sosp inal 200 erog 50 mcg + 20 mcg 10 ml
- Farmaci Equivalenti
- Fenoterolo+ipratropio Bromuro 1,25+0,5mg 20 Unita' Uso Respiratorio
- Fenoterolo+ipratropio Bromuro 50+20mcg 200 Dosi Uso Respiratorio
- Ditta Produttrice
- Boehringer Ingelheim It.spa
Duovent Somministrazione
Soluzione da nebulizzare. Per uso respiratorio.
Dosaggi Duovent
Posologia e modo di somministrazione
La seguente posologia è consigliata per adulti e bambini di età superiore a 12 anni:
Trattamento degli attacchi di broncospasmo:
1 contenitore monodose (4 ml) è sufficiente per procurare un sollievo immediato nella
maggior parte dei casi.
Se, in casi molto gravi, sono necessari 2 contenitori monodose per alleviare la sintomatologia,
essi devono essere somministrati sotto controllo medico.
Trattamento a dosi ripetute:
1 contenitore monodose (4 ml) fino a 4 volte al giorno.
Profilassi dell’asma da sforzo:
1 contenitore monodose (4 ml) fino a 4 volte al giorno.
Duovent soluzione per nebulizzatore è pronta per l’uso (non richiede diluizione) e può essere
somministrata usando differenti tipi di nebulizzatori.
In caso sia disponibile una tenda ad ossigeno, è opportuno somministrare Duovent soluzione
per nebulizzatore alla velocità di 6-8 litri al minuto.
Effetti Duovent
Tosse
Cefalea
Tremore
Nervosismo
Duovent in Gravidanza
Non vi sono dati sufficienti sull’uso di Duovent nelle donne in gravidanza.
Studi condotti su animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti sulla gravidanza, sullo
sviluppo embrionale/fetale, sul parto o sullo sviluppo post-natale. Il potenziale rischio per
l’uomo non è noto. Si deve usare cautela quando si prescrive il medicinale in donne in
gravidanza.
Si deve tenere in considerazione il potenziale effetto dei beta2-agonisti di inibire la
contrazione uterina.
L’uso di beta2-simpaticomimetici alla fine della gravidanza o a dosi elevate può causare effetti
negativi nei neonati (tremori, tachicardia, oscillazioni dei livelli di glicemia, ipokaliemia).
Studi preclinici hanno dimostrato che il fenoterolo bromidrato viene escreto nel latte materno.
Non è noto se l’ipratropio sia escreto nel latte materno. Tuttavia, è improbabile che dosi di
ipratropio bromuro raggiungano il neonato in quantità significative, soprattutto se assunto per
inalazione. Deve essere usata cautela quando Duovent viene somministrato a donne che
allattano.