Delorazepam Bugiardino
Il farmaco Delorazepam è un farmaco di classe C, Il principio attivo del Delorazepam è Delorazepam il prezzo rilevato per la vendita di questo farmaco è di circa 5€ a confezione.
Scheda Tecnica Delorazepam
DELORAZEPAM è indicato nel trattamento di ansia, tensione ed altre manifestazioni somatiche o psichiatriche associate con sindrome
ansiosa. Insonnia.
Le benzodiazepine sono indicate soltanto quando il disturbo è grave, disabilitante o
sottopone il soggetto a grave disagio.
Controindicazioni Delorazepam
l'uso di DELORAZEPAM è controindicato in caso di ipersensibilità alle benzodiazepine, al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Miastenia Gravis (Grave disturbo della funzionalità muscolare).
Grave insufficienza respiratoria. Grave insufficienza epatica. Sindrome da apnea notturna.
Glaucoma ad angolo stretto. Intossicazione acuta da alcool, medicinali ipnotici, analgesici o
psicotropi (neurolettici, antidepressivi, litio). Controindicato durante la gravidanza,
controindicato durante l’allattamento.
- Confezioni
- Delorazepam 20 cpr 0,5 mg
- Farmaci Equivalenti
- Ditta Produttrice
- Abc Farmaceutici Spa
- Almus Srl
- Aurobindo Pharma Italia Srl
- Doc Generici Srl
- Eg Spa
- Germed Pliva Pharma Spa
- Hexal Spa
- Laboratori Alter Srl
- Mylan Spa
- Ranbaxy Italia Spa
- Ratiopharm Italia Srl
- Sandoz Spa
- Teva Pharma Italia Srl
- Winthrop Pharm.italia Srl
Delorazepam Somministrazione
DELORAZEPAM ABC gocce orali e soluzione.
1mg/ml Gocce orali, soluzione - 1 ml di soluzione contiene:
Principio attivo: delorazepam 1,0 mg.
Eccipienti: acqua depurata, etanolo 96%, glycamil N, glicerolo , glicole propilenico,
saccarina sodica
Dosaggi Delorazepam
DELORAZEPAM ABC viene somministrato generalmente nei seguenti dosaggi:
Ansia
In medicina generale – gocce orali, soluzione: :
13-26 gocce, per 2-3 volte al giorno.
In neuropsichiatria – gocce orali, soluzione:
26-52 gocce, per 2-3 volte al giorno.
Il trattamento dell’ansia deve essere il più breve possibile.
Il paziente deve essere rivalutato e la necessità di un trattamento continuato deve essere
valutata attentamente, particolarmente se il paziente è senza sintomi. La durata complessiva
del trattamento, generalmente, non deve superare le 8-12 settimane, compreso un periodo di sospensione graduale.
In determinati casi, può essere necessaria l’estensione oltre il periodo massimo di
trattamento; in tal caso ciò non deve avvenire senza rivalutazione della condizione del paziente.
Effetti Delorazepam
Come tutti i medicinali, anche DELORAZEPAM ABC può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le
persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati, qualora si verifichino, vengono normalmente osservati all'inizio del
trattamento e generalmente diminuiscono di intensità o scompaiono con il progredire della
terapia, oppure riducendo il dosaggio.
DELORAZEPAM ABC è in genere ben tollerato. I seguenti effetti indesiderati sono stati
classificati secondo classificazione sistemica organica e secondo il tipo di frequenza,
utilizzando la seguente convenzione: molto comuni (> 1/10); comuni (> 1/100; < 1/10); non
comuni (> 1/1000; < 1/100); rari (> 1/10.000; < 1/1.000); molto rari (< 1/10.000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Disturbi del sistema emolinfopoietico:
Rari: trombocitopenia, agranulocitosi, pancitopenia.
Disturbi del sistema immunitario:
Frequenza non nota: reazioni di ipersensibilità, reazioni anafilattiche/anafilattoidi,
angioedema.
Patologie endocrine:
Rari: SIADH (sindrome da inappropriata secrezione dell’ormone antidiuretico).
Disturbi del metabolismo e della nutrizione:
Frequenza non nota: modificazioni dell’appetito, iponatremia.
Disturbi psichiatrici:
Comune: confusione, riduzione della vigilanza, ottundimento delle emozioni.
Rari: disinibizione, euforia, ideazione suicidaria/tentativi di suicidio.
Frequenza non nota: ansia, agitazione, disturbi del sonno.
Delorazepam in Gravidanza
Chiedere consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale.
DELORAZEPAM ABC non deve essere utilizzato durante la gravidanza, il parto e
l’allattamento.
Se il medicinale viene prescritto ad una donna in età fertile, ella deve mettersi in contatto con
il proprio medico, sia se intende iniziare una gravidanza sia se sospetta di essere incinta, per
quanto riguarda la sospensione del medicinale.
Le benzodiazepine possono causare danno al feto quando sono somministrate a donne in
gravidanza.
Se, per gravi motivi medici, il prodotto è somministrato durante l’ultimo periodo di gravidanza
o durante il travaglio a dosi elevate, possono verificarsi effetti sul neonato quali ipotermia,
ipotonia e depressione respiratoria dovuti all’azione farmacologica del medicinale.