Deflan Bugiardino

Il farmaco Deflan è un farmaco di classe C, Il principio attivo del Deflan è Deflazacort   il prezzo rilevato per la vendita di questo farmaco è di circa 20,02€ a confezione.

Scheda Tecnica Deflan

DEFLAN è generalmente impiegato in caso di Insufficiente attività primaria e secondaria delle ghiandole surrenali (da solo o in associazione con
mineralcorticoidi). Malattie reumatiche: artropatia psoriasica, artrite reumatoide, spondilite
anchilosante, artropatia gottosa acuta, osteoartrite post-traumatica, borsite acuta e subacuta,
tenosinovite acuta non specifica, epicondilite. Malattie del collageno: lupus eritematoso sistemico
(LES), cardite reumatica acuta (reumatismo cardiaco), dermatomiosite sistemica (polimiosite).
Malattie dermatologiche: pemfigo, dermatite erpetiforme bollosa, eritema polimorfo grave
(sindrome di Stevens-Johnson), dermatite esfoliativa, micosi fungoide (linfoma cutaneo), psoriasi
grave, dermatite seborroica grave. Stati allergici: rinite allergica stagionale o permanente, asma
bronchiale, dermatite da contatto, dermatite atopica, malattia da siero, iperreattività ai farmaci.
Malattie respiratorie: sarcoidosi sintomatica, berilliosi, tubercolosi polmonare fulminante o
disseminata (in associazione con appropriata chemioterapia), polmonite da aspirazione. Malattie
oculari (processi infiammatori e allergici gravi, acuti e cronici): ulcere allergiche corneali marginali,
herpes zooster oculare, infiammazione del segmento anteriore del globo oculare, coroidite e uveite
diffusa posteriore, oftalmite simpatica, congiuntivite allergica, cheratite, corioretinite, nevrite
dell'ottico, irite e iridociclite. Disordini ematologici e malattie ematologiche ad evoluzione maligna:
piastrinopenia secondaria dell'adulto, anemia emolitica autoimmune, eritroblastopenia, anemia
congenita ipoplastica; morbo di Hodgkin, linfomi non-Hodgkin, leucemia linfatica cronica,
leucemia acuta dell'infanzia, etc. Stati edematosi: sindrome nefrosica idiopatica o secondaria a LES.
Malattie gastro-intestinali: colite ulcerativa, enterite regionale.

Controindicazioni Deflan

DEFLAN è controindicarto Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Tubercolosi attiva, ulcera peptica, herpes oculare simplex, infezioni micotiche sistemiche, psicosi.
Somministrazione di vaccino vivo attenuato.


Confezioni
Deflan 10 cpr 30 mg
Farmaci Equivalenti
Ditta Produttrice
Lab.guidotti Spa

Deflan Somministrazione

DEFLAN compresse, sospensione e gocce orali.
• Deflan 6 mg compresse
Una compressa contiene:
Principio attivo: Deflazacort mg 6. Eccipienti: Lattosio; Magnesio stearato; Amido di mais;
Cellulosa microcristallina.
• Deflan 30 mg compresse
Una compressa contiene:
Principio attivo: Deflazacort mg 30. Eccipienti: Lattosio, Magnesio stearato, Amido di mais;
Cellulosa microcristallina.
• Deflan 22,75 mg/ml gocce orali, sospensione
1 ml di sospensione contiene:
Principio attivo: Deflazacort mg 22,75. Eccipienti: Silicato di alluminio e magnesio; Carmellosa


Dosaggi Deflan

DEFLAN è un medicinale che va somministrato per via orale.
Il dosaggio giornaliero iniziale nell'adulto può variare da 6 a 90 mg (una o più compresse oppure più gocce al giorno), in considerazione della gravità e della evoluzione della malattia specifica da trattare.
Il dosaggio iniziale dovrà essere mantenuto o modificato fino ad ottenere una soddisfacente risposta clinica. E' IMPORTANTE SOTTOLINEARE CHE IL FABBISOGNO CORTICOSTEROIDEO E' VARIABILE E QUINDI LA POSOLOGIA DEVE ESSERE INDIVIDUALIZZATA TENENDO CONTO DELLA MALATTIA E DELLA RISPOSTA TERAPEUTICA DEL PAZIENTE.
La posologia di mantenimento deve essere sempre la minima capace di controllare la sintomatologia: la riduzione posologica va fatta sempre gradualmente.
Relativamente alla presentazione in gocce, si segnala che il contagocce della sospensione eroga in media mg 1 di DEFLAN per goccia.
Si suggerisce di agitare il flacone prima dell'uso e di diluire la sospensione, immediatamente prima
della somministrazione, in acqua zuccherata o in bevande non addizionate di anidride carbonica.
E' consigliabile assumere la dose giornaliera di DEFLAN in una singola somministrazione, al mattino, insieme a piccole quantità di cibo.


Effetti Deflan

Come tutti i medicinali, DEFLAN può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li
manifestino.
Va tenuto presente che in corso di terapia corticosteroidea, specie per trattamenti intensi e
prolungati, possono manifestarsi alcuni tra i seguenti effetti:
Disturbi del metabolismo e della nutrizione:
aumento di peso, aumento dell’appetito, diminuita tolleranza ai glucidi con possibile manifestarsi di
diabete mellito latente nonché di aumentata necessità di farmaci ipoglicemizzanti nei diabetici, da
stabilire a giudizio del medico;
alterazioni del bilancio elettrolitico che, raramente ed in pazienti particolarmente predisposti,
possono portare all'ipertensione e alla insufficienza cardiaca congestizia;
Infezioni e infestazioni:
aumento della suscettibilità alle infezioni e della gravità con soppressione dei sintomi e segni
clinici, ricorrenza di tubercolosi latente, candidiasi;
Patologie del sistema muscolo scheletrico e del sistema connettivo:
osteoporosi, fragilità ossea, miopatie, fratture vertebrali e delle ossa lunghe, necrosi avascolare,
tendinite, rottura del tendine in caso di somministrazione concomitante con chinoloni;
Patologie del sistema nervoso:
vertigini, cefalea e aumento della pressione endocranica, aggravamento dell’epilessia, disturbi
psichiatrici di vario genere: irritabilità, ansia, pensieri suicidari, mania, delusione, allucinazioni,
aggravamento della schizofrenia, euforia, insonnia, mutamenti dell'umore o della personalità,
depressione grave, disturbi cognitivi inclusa confusione e amnesia;
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo:
ritardi nei processi di cicatrizzazione, assottigliamento e fragilità della cute, irsutismo, acne, strie,
ecchimosi, telangectasia, edema;
Patologie dell’occhio:
cataratta posteriore subcapsulare ed aumentata pressione endoculare, corioretinopatia,
assottigliamento corneale o della sclera, esacerbazione di malattie virali o micotiche oftalmiche;
Patologie gastrointestinali
ulcera peptica; dispepsia, emorragia, nausea.


Deflan in Gravidanza

La capacità dei corticosteroidi di attraversare la placenta varia tra i diversi farmaci. DEFLAN attraversa la placenta. La somministrazione di corticosteroidi negli animali gravidi può causare
anomalie dello sviluppo fetale quali la palatoschisi, ritardo di crescita intrauterino ed effetti sulla
crescita e sullo sviluppo cerebrale.
Non ci sono prove che l’uso di corticosteroidi si traduca in un aumento dell'incidenza di anomalie
congenite, come la labio/palatoschisi nell'uomo.