Targosid Bugiardino

Il farmaco Targosid è un farmaco di classe H, Il principio attivo del Targosid è Teicoplanina   il prezzo rilevato per la vendita di questo farmaco è di circa 74,91€ a confezione.

Scheda Tecnica Targosid

TARGOSID 200 mg polvere e solvente per soluzione iniettabile/infusione o soluzione orale.
Ogni flaconcino contiene 200mg di teicoplanina equivalenti a non meno di 200.000 UI.
Dopo ricostituzione, la soluzione conterrà 200 mg di teicoplanina in 3,0 mL.
Targosid è indicato negli adulti e nei bambini dalla nascita per il trattamento parenterale delle seguenti
infezioni:
· infezioni complicate della cute e dei tessuti molli,
· infezioni delle ossa e delle articolazioni,
· polmonite acquisita in ospedale,
· polmonite acquisita in comunità,
· infezioni complicate del tratto urinario,
· endocardite infettiva,
· peritonite associata a dialisi peritoneale ambulatoriale continua (CAPD),
· batteriemia che si verifica in associazione con una delle indicazioni sopraelencate.

Controindicazioni Targosid

Ipersensibilità a teicoplanina o ad uno qualsiasi degli eccipienti


Confezioni
Targosid 1 flaconcino EV 400 mg + 1 fiala solv 3 ml
Farmaci Equivalenti
Teicoplanina 200mg 1 Unita' Uso Parenterale
Teicoplanina 400mg 1 Unita' Uso Parenterale
Ditta Produttrice
Sanofi-aventis Spa

Targosid Somministrazione

Polvere e solvente per soluzione iniettabile/infusione o soluzione orale.
Polvere per soluzione iniettabile/infusione o soluzione orale
Teicoplanina deve essere somministrata per via endovenosa o intramuscolare.
L’iniezione endovenosa può essere somministrata o in bolo di 3-5 minuti o come infusione di 30
minuti.
Nei neonati si deve usare solo l’infusione


Dosaggi Targosid

Dose e durata del trattamento devono essere aggiustate individualmente secondo il tipo e la gravità
dell’infezione in atto, la risposta clinica del paziente e parametri relativi al paziente quali l’età e la
funzionalità renale


Effetti Targosid

Leucopenia,
trombocitopenia
eosinofilia
Ascesso
Capogiri,
cefalea


Targosid in Gravidanza

Vi sono dati limitati sull'uso di teicoplanina in donne in gravidanza. Gli studi condotti su animali
hanno mostrato tossicità riproduttiva ad alte dosi: nei ratti vi è stato un aumento
dell’incidenza di nati morti e di mortalità neonatale. Il rischio potenziale per l’uomo non è noto.
Pertanto, teicoplanina non deve essere usata durante la gravidanza se non strettamente necessario. Non
si può escludere un rischio potenziale di danno renale e all’orecchio interno per il feto