Spidifen Bugiardino

Il farmaco Spidifen è un farmaco di classe C, Il principio attivo del Spidifen è Ibuprofene   il prezzo rilevato per la vendita di questo farmaco è di circa 5€ a confezione.

Scheda Tecnica Spidifen

Trattamento del dolore: mal di testa, mal di denti, dolori mestruali, nevralgie, dolori osteoarticolari
e muscolari, dolori da episiotomia e post-partum, dolore da avulsioni dentarie, dolore post-operatorio,
dolore causato da piccole lesioni o traumatismi.
Forme di reumatismo infiammatorio: artrite reumatoide, spondilite anchilosante, morbo di STILL.
Forme di reumatismo degenerativo: osteoartrosi (artrosi cervicale, dorsale, lombare, gonartrosi,
coxartrosi, poliartrosi, ecc.).
Forme reumatiche extra articolari: tendiniti, fibrositi, borsiti, mialgie, lombaggine, periartrite
scapolo-omerale, sciatalgie, radicolo-nevriti.

Controindicazioni Spidifen

Ipersensibilità al principio attivo o ad altre sostanze strettamente correlate da un punto di vista
chimico e/o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
· Storia di emorragia gastrointestinale o perforazione relativa a precedenti trattamenti attivi o
storia di emorragia/ulcera peptica ricorrente (due o più episodi distinti di dimostrata ulcerazione o
sanguinamento).
· Ulcera peptica attiva e ricorrente.
· Sanguinamento gastrointestinale in atto.
· Colite ulcerosa e morbo di Crohn.
· Grave insufficienza epatica e/o renale.
· Severa insufficienza cardiaca.


Confezioni
Spidifen 12 bust grat 400 mg
Farmaci Equivalenti
Ibuprofene 600mg 30 Unita' Uso Orale
Ditta Produttrice
Zambon Italia Srl

Spidifen Somministrazione

Uso orale.
Granulato per soluzione orale, compresse rivestite con film.


Dosaggi Spidifen

Bustine e compresse da 400 mg: 2-4 al dì a giudizio del medico.
Bustine da 600 mg: 1-3 al dì a giudizio del medico.


Effetti Spidifen

Perforazione gastrointestinale, costipazione, ematemesi,
stomatite ulcerativa, esacerbazione di colite e morbo di
Crohn
Ulcere peptiche, emorragia gastrointestinale, vomito,
melena, gastrite, stomatite


Spidifen in Gravidanza

L’inibizione della sintesi di prostaglandine può interessare negativamente la gravidanza e/o lo sviluppo embrio/fetale.