Omistat Bugiardino

Il farmaco Omistat è un farmaco di classe A, Il principio attivo del Omistat è Simvastatina   il prezzo rilevato per la vendita di questo farmaco è di circa 5,64€ a confezione.

Scheda Tecnica Omistat

omistat 20 mg, compresse rivestite con film.
ogni compressa contiene 20 mg di simvastatinaTrattamento della ipercolesterolemia primaria o della dislipidemia mista, come
integratore della dieta, quando la risposta alla dieta e ad altri trattamenti non
farmacologici (es. esercizio fisico, riduzione del peso corporeo) è inadeguata.
Trattamento della ipercolesterolemia familiare omozigote come integratore della dieta
e di altri trattamenti ipolipemizzanti (es. LDL aferesi) o se tali trattamenti non sono
appropriati.
Prevenzione cardiovascolare.

Controindicazioni Omistat

Ipersensibilità alla simvastatina o ad uno qualsiasi degli eccipienti
Epatopatia in fase attiva o innalzamenti persistenti delle transaminasi sieriche senza
causa evidente.
Gravidanza e allattamento


Confezioni
Omistat 28 compresse riv 20 mg
Farmaci Equivalenti
Simvastatina 20mg 28 Unita' Uso Orale
Simvastatina 40mg 28 Unita' Uso Orale
Ditta Produttrice
Agips Farmaceutici Srl

Omistat Somministrazione

Uso orale.


Dosaggi Omistat

L’intervallo di dosaggio è di 5-80 mg/die somministrati per via orale in dose singola alla sera.


Effetti Omistat

Cefalea, parestesia, capogiro, neuropatia periferica,
stipsi, dolore addominale, meteorismo, dispepsia, diarrea, nausea, vomito, pancreatine.


Omistat in Gravidanza

Omistat è controindicato durante la gravidanza (vedere sezione 4.3).La
sicurezza nelle donne in gravidanza non è stata stabilita. Non sono stati condotti studi
clinici controllati con simvastatina nelle donne in gravidanza. Sono state ricevute
segnalazioni rare di anomalie congenite a seguito di esposizione intrauterina agli
inibitori della HMG-CoA redattasi. Tuttavia, in un’analisi prospettiva di circa 200
gravidanze esposte durante il primo trimestre a omistat o ad un altro inibitore della
HMG-CoA reduttasi strettamente correlato, l’incidenza di anomalie congenite è
risultata paragonabile a quella osservata nella popolazione generale.