Domar Bugiardino

Il farmaco Domar è un farmaco di classe C, Il principio attivo del Domar è Pinazepam   il prezzo rilevato per la vendita di questo farmaco è di circa 8,03€ a confezione.

Scheda Tecnica Domar

DOMAR è impiegato nel trattamento di ansia; tensione ed altre manifestazioni somatiche o Ansia; tensione ed altre manifestazioni somatiche o
psichiatriche associate con sindrome ansiosa. Insonnia. psichiatriche associate con sindrome ansiosa. Insonnia.
Le benzodiazepine sono indicate soltanto quando il disturbo è grave, disabilitante o sottopone il soggetto a grave disagio. soggetto a grave disagio.

Controindicazioni Domar

L'uso DOMAR è controindicato in caso di miastenia grave. Ipersensibilità accertata verso il farmaco. Grave insufficienza respiratoria. Grave insufficienza epatica. Sindrome da apnea notturna.


Confezioni
Domar 25 cps 10 mg
Farmaci Equivalenti
Ditta Produttrice
Teofarma Srl

Domar Somministrazione

DOMAR Capsule per uso orale.
Ogni capsula da:2,5 mg 5 mg 10 mg
contiene: contiene:
PRINCIPIO ATTIVO:
pinazepam 2,5 mg 5 mg 10 mg
ECCIPIENTI cps 2,5 mg: lattosio, magnesio stearato, biossido di titanio (E171), gelatina. ECCIPIENTI cps 2,5 mg: lattosio, magnesio stearato, biossido di titanio (E171), gelatina.
ECCIPIENTI cps 5 mg e 10 mg: lattosio, magnesio stearato, biossido di titanio (E171), gelatina, ECCIPIENTI cps 5 mg e 10 mg: lattosio, magnesio stearato, biossido di titanio (E171), gelatina,
indigotina (E 132), ossido di ferro giallo (E 172). indigotina (E 132), ossido di ferro giallo (E 172).


Dosaggi Domar

La dose di DOMAR deve essere decisa dal medico curante in quanto essa è deve essere decisa dal medico curante in quanto essa è molto variabile a seconda delle caratteristiche del soggetto trattato; il trattamento dovrebbe molto variabile a seconda delle caratteristiche del soggetto trattato; il trattamento dovrebbe
essere iniziato con la dose consigliata più bassa e la dose massima non dovrebbe essere superata.
Prima di iniziare il trattamento con DOMAR, il paziente dovrebbe essere controllato regolarmente per diminuire, se necessario, la dose o la frequenza dell’assunzione e per prevenire l’iperdosaggio dovuto all’accumulo.
• Ansia: La dose iniziale consigliata è di 5 mg, divisi in due somministrazioni a distanza di 12 La dose iniziale consigliata è di 5 mg, divisi in due somministrazioni a distanza di 12
ore l’una dall’altra. La gravità del caso e la variabilità della risposta individuale possono ore l’una dall’altra. La gravità del caso e la variabilità della risposta individuale possono
consigliare, a giudizio del medico curante, di proseguire la terapia con una posologia diversa consigliare, a giudizio del medico curante, di proseguire la terapia con una posologia diversa
variabile tra i 5 e i 20 mg al giorno.
Negli anziani, soprattutto se debilitati, la dose iniziale andrebbe ridotta a 2,5 mg; la dose iniziale
ridotta è consigliabile anche nei pazienti affetti da insufficienza renale o epatica. A giudizio del edico curante ed in base alla risposta individuale, potrà essere successivamente utilizzata una medico curante ed in base alla risposta individuale, potrà essere successivamente utilizzata una
posologia diversa.
Nei bambini l’uso della benzodiazepine non è consigliabile; tuttavia laddove si ritenga necessario
usarle, la dose giornaliera deve essere stabilita dal medico curante, tenendo conto del peso e dell’età del soggetto.
Il trattamento dovrebbe essere il più breve possibile. Il paziente dovrebbe essere rivalutato Il trattamento dovrebbe essere il più breve possibile. Il paziente dovrebbe essere rivalutato
regolarmente e la necessità di un trattamento continuato dovrebbe essere valutato
attentamente particolarmente se il paziente è senza sintomi. La durata complessiva del
trattamento, generalmente non dovrebbe superare le 8-12 settimane, compreso un periodo dl
sospensione graduale. sospensione graduale.
In determinati casi, può essere necessaria l’estensione oltre il periodo massimo di trattamento; In determinati casi, può essere necessaria l’estensione oltre il periodo massimo di trattamento;
in tal caso, ciò non dovrebbe avvenire senza rivalutazione della condizione del paziente. in tal caso, ciò non dovrebbe avvenire senza rivalutazione della condizione del paziente.
• Insonnia: La dose iniziale consigliabile è di 2,5-5 mg, da assumersi prima di andare a letto.
Negli anziani, soprattutto se debilitati, la dose iniziale non dovrebbe superare 2,5 mg; la dose
iniziale ridotta è consigliabile anche nei pazienti affetti da insufficienza renale o epatica. A
giudizio dei medico curante ed in base alla risposta individuale, potrà essere utilizzata
successivamente una posologia diversa. successivamente una posologia diversa.
Il trattamento dovrebbe essere il più breve possibile. La durata del trattamento, generalmente, varia da pochi giorni a due settimane, fino ad un massimo di quattro settimane, compreso un varia da pochi giorni a due settimane, fino ad un massimo di quattro settimane, compreso un periodo di sospensione graduale.
In determinati casi, può essere necessaria l’estensione oltre il periodo massimo di trattamento; In determinati casi, può essere necessaria l’estensione oltre il periodo massimo di trattamento;
in caso affermativo, non dovrebbe avvenire senza rivalutazione della condizione del paziente.


Effetti Domar

DOMAR può causare i seguenti effetti:
Sonnolenza, sonno improvviso durante il giorno, ottundimento delle
emozioni, riduzione della vigilanza, confusione, affaticamento, cefalea, vertigini, debolezza
muscolare, atassia, visione doppia. Questi fenomeni si presentano solitamente all’inizio della muscolare, atassia, visione doppia. Questi fenomeni si presentano solitamente all’inizio della terapia e solitamente scompaiono con le successive somministrazioni.


Domar in Gravidanza

Se DOMAR viene prescritto ad una donna in età fertile,
ella deve mettersi in contatto con il proprio medico, sia se intende iniziare una gravidanza, sia se ella deve mettersi in contatto con il proprio medico, sia se intende iniziare una gravidanza, sia se
sospetta di essere incinta, per quanto riguarda la sospensione del medicinale.
Non somministrare nel primo trimestre di gravidanza. Nell’ulteriore periodo il farmaco deve essere somministrato soltanto in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.
Se, per gravi motivi medici, il prodotto è somministrato durante l’ultimo periodo di gravidanza, o
durante il travaglio alle dosi elevate, possono verificarsi effetti nel neonato quali ipotermia, durante il travaglio alle dosi elevate, possono verificarsi effetti nel neonato quali ipotermia,
ipotonia e moderata depressione respiratoria dovuti all’azione farmacologica del farmaco.
Inoltre, neonati nati da madri che hanno assunto benzodiazepine cronicamente durante le fasi Inoltre, neonati nati da madri che hanno assunto benzodiazepine cronicamente durante le fasi
avanzate della gravidanza possono sviluppare dipendenza fisica e possono presentare un certo avanzate della gravidanza possono sviluppare dipendenza fisica e possono presentare un certo grado per sviluppare i sintomi di astinenza nel periodo postnatale. Poichè le benzodiazepine sono escrete nel latte materno, esse non dovrebbero essere prescritte alle madri che allattano al sono escrete nel latte materno, esse non dovrebbero essere prescritte alle madri che allattano al seno.