Dolmen Bugiardino
Il farmaco Dolmen è un farmaco di classe C, Il principio attivo del Dolmen è Tenoxicam il prezzo rilevato per la vendita di questo farmaco è di circa 5,94€ a confezione.
Scheda Tecnica Dolmen
Trattamento sintomatico di affezioni reumatiche, infiammatorie e degenerative.
La formulazione fiale è particolarmente indicata nel trattamento sintomatico degli episodi dolorosi acuti in atto nel corso di affezioni infiammatorie dell'apparato muscolo-scheletrico.
Controindicazioni Dolmen
DOLMEN non deve essere somministrato a pazienti con storia di emorragia
gastrointestinale o perforazione relativa a precedenti trattamenti attivi o storia di
emorragia/ulcera peptica ricorrente (due o più episodi distinti di dimostrata ulcerazione
o sanguinamento).
DOLMEN non deve essere usato nei soggetti che hanno dimostrato ipersensibilità al
principio attivo o verso qualcuno degli eccipienti o sostanze strettamente correlate dal
punto di vista chimico né in presenza di ulcera gastro-intestinale, gastrite, dispepsie,
gravi disturbi epatici e renali, severa insufficienza cardiaca, grave ipertensione,
alterazioni ematiche gravi, in corso di terapia diuretica intensiva, in soggetti con
emorragie in atto o diatesi emorragica, né in corso di trattamento con anticoagulanti in
quanto ne sinergizza l'azione. Esiste la possibilità di sensibilità crociata con acido
acetilsalicilico o altri farmaci antinfiammatori non steroidei. DOLMEN non deve essere somministrato ai pazienti nei quali l'acido acetilsalicilico o altri farmaci
antinfiammatori non steroidei provochino sintomi di asma, rinite od orticaria. Il prodotto non deve essere somministrato a pazienti che debbono essere sottoposti ad interventi chirurgici o ad anestesia.
Soggetti di età inferiore a 15 anni.
- Confezioni
- Dolmen 10 supp 20 mg
- Farmaci Equivalenti
- Tenoxicam 20mg 30 Unita' Uso Orale
- Ditta Produttrice
- Sigmatau Ind.farm.riunite Spa
Dolmen Somministrazione
Compresse rivestite con film, supposte, granulato per sospensione orale, polvere e solvente per soluzione iniettabile.
Dosaggi Dolmen
DOLMEN compresse rivestite con film, supposte e granulato per sospensione orale va somministrato alla dose di 20 mg una volta al giorno. Nei trattamenti a lungo termine la dose giornaliera di mantenimento può essere ridotta a 10 mg.
Nelle forme reumatiche acute la posologia raccomandata è di 40 mg al giorno per i primi due giorni, e successivamente 20 mg una volta al giorno per 7-14 giorni. DOLMEN 20 mg/2 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile va somministrato
endovena o intramuscolo alla dose di 20 mg al giorno. DOLMEN 40 mg/2 ml polvere e
solvente per soluzione iniettabile è per solo uso intramuscolare.
Nelle forme reumatiche acute la terapia deve essere iniziata con 40 mg per via
intramuscolare al giorno per i primi due giorni in dose unica o refratta.
Per il successivo trattamento la dose va ridotta a 20 mg al giorno; appena possibile per
la terapia di mantenimento si dovrà ricorrere ad altre forme di somministrazione di
DOLMEN.
Nel trattamento di pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita dal
medico che dovrà valutare un'eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati.
Le iniezioni dovranno essere eseguite secondo rigorose norme di sterilizzazione, asepsi,
antisepsi.
L'uso endovenoso di DOLMEN 20 mg/2 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile
è riservato agli ospedali e alle case di cura.
Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l’uso della più bassa dose efficace per la più breve durata possibile di trattamento che occorre per controllare i sintomi
Effetti Dolmen
Gli eventi avversi più comunemente osservati sono di natura gastrointestinale. Possono
verificarsi ulcere peptiche, perforazione o emorragia gastrointestinale, a volte fatale, in
particolare negli anziani (vedere sezione 4.4). Dopo somministrazione di DOLMEN
sono stati riportati: nausea, vomito, diarrea, flatulenza, costipazione, dispepsia,
bruciori, dolori gastrici e addominali, melena, ematemesi, stomatiti ulcerative, senso di
pienezza, secchezza delle fauci, esacerbazione di colite e morbo di Crohn
Dolmen in Gravidanza
L’inibizione della sintesi di prostaglandine può interessare negativamente la gravidanza e/o la sviluppo embrio/fetaDurante il terzo trimestre di gravidanza, tutti gli inibitori della sintesi di prostaglandine
possono esporre
il feto a:
- tossicità cardiopolmonare (con chiusura prematura del dotto arterioso e ipertensione
polmonare);
- disfunzione renale, che può progredire in insufficienza renale con oligo-idroamnios;
la madre e il neonato, alla fine della gravidanza, a:
- possibile prolungamento del tempo di sanguinamento, ed effetto antiaggregante che
può occorrere anche a dosi molto basse;
- inibizione delle contrazioni uterine risultanti in ritardo o prolungamento del travaglio. Pertanto l'uso di Dolmen durante la gravidanza è severamente sconsigliato,