Deniban Bugiardino

Il farmaco Deniban è un farmaco di classe C, Il principio attivo del Deniban è Amisulpride   il prezzo rilevato per la vendita di questo farmaco è di circa 12,85€ a confezione.

Scheda Tecnica Deniban

DENIBAN è impiegato nel trattamento (a breve – medio termine) della distimia.

Controindicazioni Deniban

L'uso di DENIBAN è controindicato in caso di ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Feocromocitoma.
Concomitanza di tumori prolattino-dipendenti come ad esempio i prolattinomi dell’ipofisi e i tumori mammari.
Da non usarsi in caso di gravidanza accertata o presunta e durante l'allattamento. In donne in età
fertile che non usino adeguati mezzi contraccettivi.
Da non usarsi nell'età pediatrica e, comunque, impiegare solo a pubertà terminata.
Associazione con i seguenti medicamenti, per la possibile insorgenza di torsione di punta:
- antiaritmici di classe Ia
quali chinidina, disopiramide;
- antiaritmici di classe III quali amiodarone, sotalolo;
- altri medicamenti quali bepridil, cisapride, sultopride, tioridazina, metadone e.v.,
eritromicina e.v., vincamina e.v., halofantrina, pentamidina, sparfloxacina
Associazione con levodopa.


Confezioni
Deniban 12 cpr 50 mg
Farmaci Equivalenti
Ditta Produttrice
Sanofi-aventis Spa

Deniban Somministrazione

DENIBAN compresse per uso orale.
Deglutire con aggiunta di liquido.
Composizione
Ogni compressa contiene:
Principio attivo: amisulpride 50 mg
Eccipienti: carbossimetilamido sodico (tipo A), lattosio monoidrato, cellulosa microcristallina,
ipromellosa, magnesio stearato.


Dosaggi Deniban

La dose di DENIBAN generalmente somministrata è di una compressa al giorno o secondo parere medico.
Pazienti anziani: La sicurezza di amisulpride è stata valutata in un numero limitato di pazienti
anziani. Amisulpride deve essere usata con particolare attenzione a causa di un possibile rischio di
ipotensione e sedazione. La posologia deve essere attentamente stabilita dal Medico che dovrà
valutare una eventuale riduzione del dosaggio sopraindicato. Può anche essere richiesta una
riduzione del dosaggio in caso di insufficienza renale.
Bambini: l’efficacia e la sicurezza di amisulpride dalla pubertà all’età di 18 anni non sono state
stabilite. Pertanto, l’uso di amisulpride dalla pubertà all’età di 18 anni non è raccomandato.
Amisulpride è controindicato nei bambini fino alla pubertà poiché la sua sicurezza non è stata
ancora stabilita.
Insufficienza renale: amisulpride viene eliminata per via renale. In caso di insufficienza renale, la dose deve essere ridotta della metà nei pazienti con clearance della creatinina compresa tra 30 e
60 ml/min e a un terzo nei pazienti con clearance compresa tra 10 e 30 ml/min.
Non essendo disponibili dati in pazienti con grave insufficienza renale (clearance creatinina


Effetti Deniban

Come tutti i medicinali, DENIBAN può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati sono stati ordinati in classi di frequenze, utilizzando la seguente convenzione :
molto comune (> 1/10); comune ( > 1/100, < 1/10); non comune (> 1/1000, < 1/100); raro ( >
1/10.000, < 1/1.000) ; molto raro (< 1/10.000) ; non nota ( la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
I seguenti effetti indesiderati sono stati osservati in studi clinici controllati. Si deve notare come
in alcuni casi può essere difficile distinguere gli eventi avversi dai sintomi della sottostante malattia.

• Patologie del sistema nervoso:
Molto comune: Possono comparire sintomi extrapiramidali: tremore, rigidità, ipocinesi,
ipersalivazione, acatisia, discinesia. Questi sintomi sono generalmente lievi ai
dosaggi ottimali e parzialmente reversibili con la somministrazione di farmaci
antiparkinson, anche senza la sospensione di amisulpride. L’incidenza di sintomi
extrapiramidali, correlata alla dose, rimane estremamente bassa nel trattamento di
pazienti con sintomi negativi predominanti, a dosi comprese fra 50 e 300 mg/die.
Comune: Può comparire distonia acuta (torcicollo spasmodico, crisi oculogire, trisma), che
è reversibile con la somministrazione di un farmaco antiparkinson, anche senza
sospendere la terapia con amisulpride.
Sonnolenza.
Non Comune: È stata riportata discinesia tardiva caratterizzata da movimenti ritmici involontari
prevalentemente a carico della lingua e/o del viso, solitamente in seguito a
somministrazione protratta di amisulpride. Il trattamento con farmaci
antiparkinson è inefficace o può indurre l’aggravamento dei sintomi.
Convulsioni.
• Disturbi psichiatrici:
Comune: Insonnia, ansia, agitazione, eccitabilità psicomotoria, anomalie dell’orgasmo.
Frequenza non nota: Confusione.
• Patologie gastrointestinali:
Comune: Stipsi, nausea, vomito, secchezza delle fauci, dispepsia.
• Patologie endocrine:
Comune: amisulpride causa un aumento dei livelli di prolattina plasmatica reversibile dopo
la sospensione del farmaco. Tale aumento può essere associato alla comparsa di
galattorrea, amenorrea, ginecomastia, mastodinia e disfunzione erettile.


Deniban in Gravidanza

Chiedere consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale.
DENIBAN è controindicato in caso di gravidanza accertata o presunta