Degastril Bugiardino
Il farmaco Degastril è un farmaco di classe A, Il principio attivo del Degastril è Sucralfato il prezzo rilevato per la vendita di questo farmaco è di circa 6,61€ a confezione.
Scheda Tecnica Degastril
Degastril è indicato nel trattamento dell'ulcera gastrica, ulcera duodenale, gastrite acuta, gastriti croniche
sintomatiche, gastropatie da FANS (antinfiammatori non steroidei), esofagite da reflusso.
Controindicazioni Degastril
Non somministrare durante eventuali trattamenti antibiotici con
tetracicline per evitare la formazione di sali complessi con conseguente
inattivazione dell’antibiotico.
Potendo inoltre alterare la biodisponibilità di altri farmaci si consiglia di
interporre un intervallo di almeno due ore tra l’assunzione del prodotto
e quella di altro farmaco.
Ipersensibilità individuale ai componenti o sostanze strettamente
correlate dal punto di vista chimico.
Il sucralfato non deve essere somministrato a neonati prematuri.
- Confezioni
- Degastril 40 compresse mast 1 g
- Farmaci Equivalenti
- Sucralfato 1.000mg 40 Unita' Uso Orale
- Sucralfato 2.000mg 30 Unita' Uso Orale
- Ditta Produttrice
- Benedetti & Co.spa
Degastril Somministrazione
1 bustina o 1 compressa masticabile tre-quattro volte al giorno, a
giudizio del medico, da assumersi 1 ora prima dei pasti principali e
prima di coricarsi. Il contenuto della bu
sti
na va versato in un bicchiere
e sciolto aggiungendo poca acqua e agitando opportunamente.
Dosaggi Degastril
L'impiego continuo di questa sostanza può causare talvolta stitichezza
nonché altri occasionali disturbi gastrointe
sti
nali.
Effetti meno comunemente riportati sono: rash, prurito, sec
chez
za delle
fauci, vertigini, insonnia.
Sono stati riportati casi molto rari di formazione di bezoar. Il prodotto va somministrato con cautela e sotto il diretto con
trol
lo del
medico nei pazienti con insufficienza renale evi
tan
do trattamenti
prolungati.
Sono stati riportati casi di formazione di bezoar associati con la
somministrazione di sucralfato. La maggioranza di questi era
rappresentata da pazienti in terapia intensiva e da neonati prematuri.
Pertanto, deve essere esercitata estrema cautela nel trattamento di
pazienti in terapia intensiva specialmente se ricevono nutrizione
enterale, o in pazienti che presentano fattori predisponenti come
ritardato svuotamento gastrico.
Uno studio condotto in Francia nei neonati che hanno ricevuto
sucralfato ha messo in luce che il 73% dei trattati ha mostrato gravi
problemi digestivi e il 36% ha presentato una sindrome occlusiva che
ha richiesto trattamento medico.
L’uso del sucralfato nei bambini è sconsigliato, in quanto la sicurezza e
l’efficacia nella popolazione pediatrica non sono state stabilite.
Tenere il medicinale fuori dalla portata dei bambini.
Degastril in Gravidanza
Per quanto gli studi sperimentali condotti in animali, alla dose 50 volte
superiore a quella somministrata nell'uomo, non abbiano evidenziato
effetti teratogenetici ed embriotossici, l'impiego del sucralfato in
gravidanza va attuato in caso di assoluta necessità. Non è noto se il
sucralfato viene eliminato attraverso il latte, comunque la
somministrazione del prodotto, durante l'allattamento, deve essere
effettuata con cautela.