Acarphage Bugiardino

Il farmaco Acarphage è un farmaco di classe A, Il principio attivo del Acarphage è Acarbosio   il prezzo rilevato per la vendita di questo farmaco è di circa 5,63€ a confezione.

Scheda Tecnica Acarphage

L’acarbosio è raccomandato per il trattamento di pazienti con diabete mellito non insulino-dipendente (NIDDM)
quando la sola dieta e l’esercizio fisico non sono sufficienti a controllare in modo adeguato la glicemia.
L’acarbosio può essere somministrato in concomitanza con metformina, sulfonilurea o insulina.

Controindicazioni Acarphage


Ipersensibilità all’acarbosio o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Enteropatie croniche associate a forte dispepsia e malassorbimento.

Stati patologici che possono essere aggravati da un aumento della produzione di gas a livello intestinale (ad
es. sindrome di Roemheld, grosse ernie, ostruzioni o ulcerazioni intestinali).

Insufficienza renale grave (clearance della creatinina < 25 ml/min).

Insufficienza epatica grave


Confezioni
Acarphage 40 compresse 100 mg
Farmaci Equivalenti
Acarbosio 100mg 40 Unita' Uso Orale
Acarbosio 50mg 40 Unita' Uso Orale
Ditta Produttrice
Merck Serono Spa

Acarphage Somministrazione

Si raggiunge l’effetto massimo di Acarphage se le compresse vengono assunte intere assieme ad una piccola
quantità di liquido direttamente prima dei pasti oppure ingerite con i primi bocconi di cibo. Acarphage è inteso per un trattamento continuo a lungo termine.


Dosaggi Acarphage

Il dosaggio deve essere stabilito dal medico curante in quanto l’efficacia e la tollerabilità variano per ogni singolo
paziente.
La dose può essere aumentata dopo 4-8 settimane, se il paziente non ottiene un adeguato miglioramento del
quadro clinico, o anche più tardi nel corso della terapia.


Effetti Acarphage

Diarrea e dolore addominale possono comparire dopo l’ingestione di alimenti contenenti saccarosio. Se non
viene osservata la dieta antidiabetica prescritta, gli eventi avversi gastrointestinali possono accentuarsi.
I sintomi sono correlati sia alla dose sia alla dieta e possono diminuire nel corso della terapia. Qualora i sintomi si
manifestino con particolare intensità nonostante l’osservanza della dieta prescritta, la dose deve essere ridotta in
via transitoria o permanente. Spesso la riduzione della dose è sufficiente in uno dei pasti principali (pranzo o
cena). Nel caso la diarrea dovesse persistere, i pazienti devono essere strettamente monitorati, il dosaggio deve
essere ridotto oppure la terapia deve essere abbandonata, se necessario.


Acarphage in Gravidanza

Non sono disponibili dati sull’uso di acarbosio durante la gravidanza. Perciò Acarphage
non deve essere
somministrato a donne in gravidanza.
Gli studi condotti su animali non hanno evidenziato effetti pericolosi diretti
o indiretti sulla tossicità riproduttiva.
Si sono riscontrate quantità minime di acarbosio escreto nel latte di femmine di topi durante l’allattamento. Non
sono disponibili dati relativi agli essere umani. Perciò non possono essere esclusi effetti dell’acarbosio in neonati
allattati al seno e di conseguenza la prescrizione di Acarphage durante l’allattamento non è raccomandata.