Osipine Bugiardino

Il farmaco Osipine è un farmaco di classe A, Il principio attivo del Osipine è Barnidipina   il prezzo rilevato per la vendita di questo farmaco è di circa 17,89€ a confezione.

Scheda Tecnica Osipine

Osipine è indicato per il trattamento dell'Ipertensione essenziale da lieve a moderata.

Controindicazioni Osipine

Ipersensibilità al principio attivo (o ad altre diidropiridine) o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Insufficienza epatica. Grave disfunzione renale (clearance della creatinina


Confezioni
Osipine 28 capsule 10 mg rilascio modificato
Farmaci Equivalenti
Barnidipina 10mg 28 Unita' Uso Orale Rm
Barnidipina 20mg 28 Unita' Uso Orale Rm
Ditta Produttrice
Astellas Pharma Spa

Osipine Somministrazione

La dose iniziale raccomandata è di 10 mg una volta al giorno, al mattino. Essa può essere
aumentata a 20 mg una volta al giorno, se necessario. La decisione di aumentare la dose deve
essere presa solo dopo aver ottenuto una completa stabilità dei valori pressori con la dose iniziale
il che, di solito, richiede almeno 3-6 settimane.


Dosaggi Osipine

Per i dettagli sui dosaggi di Osipine su Bambini, Anziani e persone con particolari condizioni fisiche, si consiglia di consultare il foglietto illustrativo di Osipine presente in fondo alla pagina.


Effetti Osipine

Non sono disponibili dati che indichino una possibile influenza negativa di Osipine
sulla capacità
di guidare e di far funzionare macchinari. Si consiglia comunque cautela in quanto capogiri o
vertigini possono presentarsi durante un trattamento antiipertensivo.


Osipine in Gravidanza

Non esistono esperienze cliniche con barnidipina in gravidanza o durante l’allattamento. Gli
studi nell’animale non suggeriscono effetti dannosi diretti sulla gravidanza né sullo sviluppo
dell’embrione/feto o postnatale. Sono stati osservati soltanto effetti indiretti. La classe delle diidropiridine ha mostrato la potenzialità di prolungare il travaglio ed il
parto, che non è stata osservata con barnidipina. Pertanto barnidipina deve essere usata in
gravidanza solo se il beneficio giustifica il rischio potenziale per il feto.