Neostesin Bugiardino

Il farmaco Neostesin è un farmaco di classe H, Il principio attivo del Neostesin è Somatostatina   il prezzo rilevato per la vendita di questo farmaco è di circa 105,69€ a confezione.

Scheda Tecnica Neostesin

Gravi emorragie acute del tratto gastroenterico superiore (emorragie da ulcere gastriche, duodenali e
gastroduodenali, gastriti emorragiche, varici esofagee).
Trattamento profilattico delle complicazioni postoperatorie conseguenti ad interventi sul pancreas.
Trattamento delle fistole pancreatiche e delle pancreatiti acute. Trattamento coadiuvante della
chetoacidosi diabetica.

Controindicazioni Neostesin

Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti o ad altre sostanze strettamente
correlate dal punto di vista chimico.
Gravidanza ed allattamento.


Confezioni
Neostesin 1 fiala EV 3 mg + 1 fiala solv
Farmaci Equivalenti
Somatostatina 3mg 2ml 1 Unita' Uso Parenterale
Ditta Produttrice
Ph&t Spa

Neostesin Somministrazione

Polvere e solvente per soluzione iniettabile


Dosaggi Neostesin

Salvo diversa prescrizione, nelle emorragie acute del tratto gastroenterico superiore, somministrare per
infusione venosa continua 3,5 mcg/kg/ora in soluzione fisiologica sterile apirogena. In taluni casi la
somministrazione per fleboclisi può essere preceduta da una iniezione endovenosa lenta (non meno di 3
minuti) di una fiala di NEOSTESIN 250 mcg, controllando i valori della pressione arteriosa.
Accertato l’arresto dell’emorragia, il trattamento dovrà essere proseguito per 48-72 ore al fine di evitare il
risanguinamento.
La durata complessiva del trattamento non dovrà superare le 120 ore; infatti l’utilità di tempi di infusione
più lunghi non è ancora stata accertata. Per la prevenzione delle complicazioni postoperatorie
conseguenti ad interventi sul pancreas é consigliabile somministrare il prodotto contemporaneamente
all’atto chirurgico e tenere il paziente sotto trattamento profilattico per 5 giorni dopo l’intervento.
Per il trattamento delle fistole pancreatiche e delle pancreatiti acute é consigliabile la
somministrazione di 3,5 mcg/kg/ora (2 fiale di NEOSTESIN 3 mg) per infusione endovenosa continua
per 7-10 giorni. Qualora la gravità del caso lo richiedesse o, comunque a discrezione del medico, la
somministrazione del prodotto può essere protratta per un periodo di 15 giorni consecutivi di terapia.
Come coadiuvante nel trattamento della chetoacidosi diabetica, la somatostatina é stata impiegata
con successo somministrata concomitantemente all’insulina: l’infusione di 100-500 mcg/ora di
somatostatina, accompagnata dalla contemporanea somministrazione di insulina (bolus di 10 U.I.+
infusione di 1-4,8 U.I./ora) si è dimostrata capace di normalizzare i livelli glicemici entro 4 ore e di
risolvere l’acidosi in 3 ore.


Effetti Neostesin

La somministrazione di somatostatina può causare transitorio senso di nausea, talora con vomito,
vertigini e calore al volto. Ciò si verifica soprattutto quando il farmaco é iniettato per via endovenosa
troppo rapidamente e non durante l’infusione continua. Raramente è stata segnalata ipotensione
ortostatica, ovviabile praticando l’iniezione a paziente supino. E’ stata segnalata la possibilità che la
somministrazione per bolo endovenoso possa dare luogo ad arresto respiratorio. Sono stati segnalati,
inoltre: vomito, diarrea e dolori addominali; ipersecrezione di rimbalzo dell’ormone della crescita e altri
ormoni dopo l’interruzione del trattamento e, meno frequentemente, ridotta tolleranza al glucosio,
aritmia, iponatremia.


Neostesin in Gravidanza

Somatostatina è controindicata in gravidanza e allattamento