Minias Bugiardino

Il farmaco Minias è un farmaco di classe C, Il principio attivo del Minias è Lormetazepam   il prezzo rilevato per la vendita di questo farmaco è di circa 8,67€ a confezione.

Scheda Tecnica Minias

MINIAS è indicato nel trattamento a breve termine dell’insonnia
Le benzodiazepine sono indicate soltanto quando l’insonnia è grave,
disabilitante e sottopone il soggetto a grave disagio.

Controindicazioni Minias

MINIAS è controindicato in caso di ipersensibilità alle benzodiazepine o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Miastenia grave (un grave disturbo della funzionalità muscolare).
Atassia spinale e cerebellare.
Grave insufficienza respiratoria (ad esempio grave malattia cronica
polmonare ostruttiva).
Sindrome da apnea notturna.
Glaucoma ad angolo stretto.
Grave insufficienza epatica.
Intossicazione acuta da alcol, ipnotici, analgesici o farmaci psicotropi
(neurolettici, antidepressivi, litio).
Controindicato durante la gravidanza e l’allattamento


Confezioni
Minias 30 cpr 1 mg
Farmaci Equivalenti
Ditta Produttrice
Bayer Spa

Minias Somministrazione

MINIAS compresse e gocce orali.

MINIAS 1 mg compresse rivestite - MINIAS 2 mg compresse rivestite
MINIAS 2,5 mg/mL gocce orali, soluzione

Ogni compressa rivestita da 1 mg contiene:
- Principio attivo: lormetazepam 1 mg
Ogni compressa rivestita da 2 mg contiene:
- Principio attivo: lormetazepam 2 mg
- Eccipienti:
lattosio, amido di mais, povidone 25.000, magnesio stearato, giallo
chinolina SS-E 104 (solo nelle compresse da 2 mg), Eudragit E 30 D, talco,
titanio diossido, macrogol 5/6000, polisorbato 80, caramellosa sodica, olio
di silicone.
100 mL di soluzione contengono:
- Principio attivo: lormetazepam 250 mg
- Eccipienti: saccarina sodica, aroma di arancio, essenza di limone, aroma
di caramello, glicerolo, alcool etilico 95%, propilenglicole


Dosaggi Minias

Il trattamento con MINIAS deve essere il più breve possibile. Il paziente deve essere
rivalutato regolarmente e la necessità di un trattamento continuato deve
essere valutata attentamente, particolarmente se il paziente è senza
sintomi.
La durata del trattamento, generalmente, varia da pochi giorni a due
settimane, fino ad un massimo di quattro settimane, compreso un periodo
di sospensione graduale.
In determinati casi, può essere necessaria l’estensione oltre il periodo
massimo di trattamento; in caso affermativo, non deve avvenire senza
rivalutazione della condizione del paziente.
Il trattamento deve essere iniziato con la dose consigliata più bassa, da
incrementare avendo cura di non superare la dose massima, ed essere il
più breve possibile.
In caso di trattamento superiore a due settimane la somministrazione di
MINIAS non deve essere sospesa bruscamente, dato che i disturbi del
sonno potrebbero temporaneamente ripresentarsi con intensità più
elevata. Per tale ragione si raccomanda di concludere il trattamento
mediante riduzione graduale delle dosi, agevolata anch'essa dalle forme
farmaceutiche.
La dose massima non dovrebbe essere superata.
Salvo diversa prescrizione medica la dose singola di MINIAS nell’adulto è di
1-2 mg (1 mg equivale a 10 gocce).
Nei pazienti anziani la dose singola è di 0,5-1 mg. Nel trattamento di
pazienti con funzione epatica e/o renale alterata, come anche in soggetti
con insufficienza respiratoria cronica, la posologia deve essere
attentamente stabilita dal medico, che dovrà valutare un’eventuale
riduzione dei dosaggi sopraindicati.
Si sconsiglia la somministrazione di MINIAS per il trattamento dell’insonnia
a pazienti di età inferiore a 18 anni senza una valutazione attenta della
sua effettiva necessità.
La necessità di somministrare il prodotto a bambini può essere valutata
unicamente dal medico, che stabilirà attentamente la posologia.
La disponibilità di compresse divisibili e di gocce orali rende agevole la
posologia.
Le compresse vanno assunte con un po' di liquido, senza masticarle,
mezz'ora prima di coricarsi.
Le gocce vanno assunte diluite in po' di liquido, mezz'ora prima di
coricarsi.


Effetti Minias

Come tutti i medicinali, anche MINIAS può causare effetti indesiderati,
sebbene non tutte le persone li manifestino.
All’inizio del trattamento possono manifestarsi sonnolenza durante il
giorno, disturbi emotivi, stato di coscienza depresso, confusione,
affaticamento, cefalea, capogiri, debolezza muscolare, atassia o diplopia.
Queste reazioni scompaiono generalmente con la prosecuzione del
trattamento.
Le reazioni avverse (ADR) che si osservano con maggior frequenza nei
pazienti che ricevono MINIAS sono cefalea, sedazione e ansia.
Le reazioni avverse (ADR) più gravi nei pazienti che ricevono MINIAS sono
angioedema, suicidio o tentato suicidio in associazione con lo
smascheramento di una depressione preesistente.


Minias in Gravidanza

Se, per gravi motivi medici, MINIAS è somministrato durante l’ultimo
periodo della gravidanza, o durante il travaglio e il parto, possono
verificarsi effetti sul neonato quali ipotermia, ipotonia, ipotensione,
difficoltà nella suzione (“ipotonia del lattante”) e moderata depressione
respiratoria dovuti all’azione farmacologica del medicinale.
Inoltre, neonati nati da madri che hanno assunto MINIAS o altre
benzodiazepine cronicamente durante le fasi avanzate della gravidanza
possono sviluppare dipendenza fisica e possono presentare un certo
rischio di sviluppare i sintomi da astinenza nel periodo postnatale.